La cantina di Capalbio continua il suo percorso di contaminazioni artiste e ha presenta la nuova vesta grafica dei due vini “giovani”- Verruzzo e Vermentino – , realizzata ispirandosi a un’opera di Davide Dormino , durante un testing via zoom con alcuni giornalisti lifestyle. Monteverro è una cantina gioiello di Capalbio, nota non solo per la qualità dei vini, ma anche per il suo impegno trasversale nell’arte, nella musica e nella cultura. La tenuta infatti ha da sempre sposato una filosofia fatta di contaminazioni, collaborando con artisti di fama internazionale. Quest’anno debutta la nuova edizione delle etichette d’artista. Si tratta della naturale evoluzione della collaborazione di Monteverro con Arte&Vino, kermesse curata da Maria Concetta Monaci e organizzata dall’associazione culturale Il Frantoio che valorizza le collaborazioni tra Cantine e artisti, trovando una perfetta armonia di visioni tra l’identità enoica della cantina e le suggestive realizzazioni. L’aperitivo da remoto si è tenuto il 29 luglio ed è stata l’occasione per i giornalisti di fare una chiacchierata con Matthieu Taunay, enologo della cantina e proprio Davide Dormino, l’artista che ha spiegato il senso della sua opera  “Apollo Resisti!” di Davide Dormino, artista viterbese, docente al Rufa, ospitata in tenuta in occasione di Arte&Vino a partire da maggio 2021”. L’opera originale è una scultura in bronzo, che si rifà al Colosso di Rodi, di cui Dormino riproduce solo la parte inferiore, le due gambe che formano un triangolo che rappresenta la terra e, al tempo stesso, la divinità. Le gambe tese compensano la mancanza di verticalità dovuta alla perdita del busto. Nella sua incompletezza assume una maestosità tutta nuova, le gambe metaforicamente si ergono come due colonne che simboleggiano l’Arte stessa, impegnate in una prova di forza nei confronti del mondo.  E da qui il grido: “Apollo Resisti!”. “Come il Colosso originale, diventa così una porta d’accesso verso tutto ciò che l’orizzonte dietro di essa porta con sé”, spiega Dormino. La scelta di questa opera per le etichette dei vini “giovani” della Cantina Monteverro non è casuale. “I vini giovani rappresentano l’essenza della nostra filosofia, espressione verace e sincera di quella Toscana del sud che è la maremma autentica”, spiegano da Monteverro.