“Wine is”: Elemento Indigeno svela il nuovo catalogo
Presentato il Vda Donnas DOC il nuovo progetto Grosjean. Vino nato dalla sapiente cura e dedizione di questa varietà, situato nella frazione di Le Roncdevaccaz, affonda le sue radici, è il caso di sottolinearlo, in tradizioni antichissime nonostante la difficoltà nel coltivarlo dovuta proprio alla forte pendenza della montagna circostante. In questi luoghi, infatti, i terrazzamenti secolari trattenuti da muri con altezze anche di 4 metri, sono in grado di fronteggiare i ripidi declivi e sorreggere le vigne a pergole, dette topie. Qui, la viticoltura eroica trova la sua massima espressione. Questa famiglia di vignerons, impegnata da sempre nella coltivazione di ben 11 uve originarie della Valle d’Aosta, propone una nuova etichetta come simbolo di una vera e autentica espressione di questo biotipo di nebbiolo. Afferma Hervé: “E’ con grande orgoglio che presentiamo questo nuovo progetto: l’azienda ha fatto investimenti in zona acquistando nuovi appezzamenti e ad oggi la produzione è ancora limitata ma contiamo di poterla aumentare nel prossimo futuro”. Prosegue “Nonostante le condizioni molto difficili in cui si va a lavorare, resta al centro di tutto la vite e la cura che vi poniamo: il Vda Donnas rappresenta in modo forte e identitario la nostra regione e il nostro territorio”.
Presentato alla stampa a Milano al Radisson Hotel Collection Santa Sofia il progetto editoriale voluto dal Consorzio Tutela Vini della Maremma Toscana e edito da Gruppo Editoriale: “MAREMMA TOSCANA – A journey through people, places and tastes” con testi a cura del giornalista e critico enogastronomico Aldo Fiordelli. In un’ottica di valorizzare il territorio dove nascono i vini di una delle Denominazioni più dinamiche della Toscana il Consorzio ha sposato con entusiasmo il progetto convinto che vi sia moltissimo da raccontare e da far scoprire non solo agli appassionati di vino e gastronomia ma anche a tutti coloro alla ricerca di luoghi schietti e selvaggi. Tra sapori – rappresentati da 34 ambassador della cucina maremmana – storie, natura, ricordi e le fotografie inedite di Dario Garofalo, che accompagnano il lettore in questa terra dalla luce straordinaria. Un volume di 300 pagine in doppia lingua (inglese/italiano) ricco di suggestioni, ma anche una pratica guida che suddivide la Maremma Toscana in cinque territori – Colline Metallifere, Colline di Maremma, Costa d’Argento, Tufo e Colline Amiatine – a loro volta distinti in micro aree, di cui, capitolo per capitolo, vengono svelati i luoghi e le esperienze da non perdere, attraverso aneddoti e eleganti illustrazioni. MAREMMA TOSCANA – A journey through people, places and tastes è disponibile nelle migliori librerie d’Italia, sui più importanti bookshop online e su gruppoeditoriale.com.
Per la prima volta a Milano, Atelier.c Firenze presenta la sua collezione di borse artigianali, con una novità! Alle lussuose e compatte borse più conosciute del brand si aggiunge Marta, una shopper di dimensioni generose pensata per contenere tutto quello che ci portiamo dietro durante la giornata, ma perfetta anche come borsa da viaggio per il weekend. Il nome è ispirato alla figlia di Alice, interior designer del brand, che ha voluto dedicarle questa borsa, nata proprio dalla richiesta della ragazza di avere un accessorio che potesse accompagnarla nelle sue attività e frequenti gite fuori porta. Tutte le creazioni di Atelier.C sono personalizzabili in colore e materiali, ma con Marta si aggiunge la possibilità di acquistare separatamente tracolle colorate e intercambiabili in autonomia, a seconda del gusto o dell’occasione. Lo scorso 8 maggio in via Gesù presso la galleria d’arte Brun Fine Art, la boutique fiorentina ha mostrato a stampa ed influencer le sue realizzazioni 100% italiane, prodotte a mano da artigiani toscani, maestri di lunga generazione. A far colpo sugli ospiti, oltre alla nuovissima shopper, anche i dettagli in bronzo non trattato, elemento caratteristico di Atelier.C che li inserisce sapientemente in ogni produzione. Per l’occasione i due designer Marco Contiello e Alice Caporali hanno realizzato anche delle borse in seta da omaggiare agli ospiti, con all’interno un cofanetto brandizzato contenente la storia dell’atelier, accompagnato da disegni abbozzati a mano da Alice stessa. Atelier.C si sta facendo strada nel mondo dell’artigianalità fiorentina di lusso e di nicchia. La produzione è infatti limitatissima e quasi sempre solo su richiesta, essendo una delle ormai poche realtà del capoluogo toscano ad avvalersi dell’aiuto di orafi e sarte italiane che realizzano tutto interamente a mano.